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A Sondrio una tre giorni di “Milano Cortina 2026 nelle scuole –Valtellina” nell'ambito dell’Education Programme Gen26

  • valeriapuca1
  • 30 apr
  • Tempo di lettura: 2 min

L’incontro di stamane all’Auditorium Torelli con gli studenti dell’Istituto Tecnico Statale

“A. De Simoni - M. Quadrio” che fa seguito a quelli di lunedì 28 al Convitto Nazionale “G. Piazzi” e di

martedì 29 aprile all’Istituto Polo Liceale Città di Sondrio - Liceo Scientifico Donegani ha concluso una

ricca tre giorni nel capoluogo valtellinese di “Milano Cortina 2026 nelle scuole – Valtellina” nell'ambito

dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026.


Si tratta dell’iniziativa promossa da APF Valtellina, e avviata già lo scorso anno, che mira a coinvolgere gli

studenti del territorio nel percorso verso i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano

Cortina 2026. Obiettivi principali del progetto: accrescere l'orgoglio e il senso di appartenenza al territorio,

aumentare la consapevolezza di ciò che accadrà nel 2026 e preparare i giovani a diventare protagonisti

attivi dell’evento.


Come avvenuto nei precedenti incontri, anche in questa occasione APF Valtellina ha coinvolto esperti e

consulenti per approfondire i valori Olimpici e Paralimpici e stimolare una riflessione più profonda sulle

opportunità che i Giochi offrono per il loro futuro e quello del territorio.


Tra i relatori presenti in questa tre giorni, che ha visto la partecipazione complessiva di circa 1.300

studenti, Ivan Ciocchini, collaboratore di APF Valtellina ed esperto in sport marketing e legacy delle

Olimpiadi, Simone Masserini, consulente CIO e docente dell’Università Bocconi che ha trattato temi quali

legacy e sostenibilità nei grandi eventi; Marco Rocca, imprenditore e amministratore delegato di

Mottolino che ha raccontato come la propria realtà si stia preparando ad essere sede di numerose gare

di Milano Cortina 2026; Marco Chiapparini del Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina,

sponsor di Milano Cortina 2026, che ha invece sottolineato l’importanza dei prodotti agroalimentari e del

mondo enogastronomico sull’offerta complessiva del territorio. Presenti anche, per Fondazione Milano

Cortina, Silvia Mocchetti che ha illustrato il progetto Team26 con la possibilità di diventare volontari ai

Giochi e Gioele Caravello, Venue Manager di Bormio nonché imprenditore sportivo valtellinese.


“Milano Cortina 2026 nelle scuole – Valtellina” proseguirà nelle prossime settimane con altri incontri e

proposte di nuove attività; gli aggiornamenti dedicati al progetto verranno pubblicati sul sito

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